E così il poker è servito. In una finale play-off tutta cuore e senso tattico la “farfalla biancazzurra”, battendo per 1-0 una mai doma Gotico Garibaldina, ha spiccato il volo in Eccellenza conseguendo il risultato record di 4 promozioni in 4 anni. Impossibile immaginare una miglior celebrazione del cinquantenario di rifondazione della società che, mezzo secolo dopo il vittorioso debutto in terza categoria nella stagione 1965-1966, indossando per questa stagione le stesse maglie giallonere di allora anziché le attuali biancazzurre, ha conseguito un altro storico risultato, mai raggiunto prima da una squadra della Val Tidone. Ma le analogie non si fermano al colore delle maglie: come cinquant’anni fa l’incontenibile ala destra Gigi Cremona era stata una delle principali bocche di fuoco dell’attacco giallonero, quest’anno un altro Cremona, Matteo, non parente ma anch’egli con una buona dose di sangue nibbianese nelle vene, è stato, con 20 reti il bomber della squadra e del girone e soprattutto colui che ha messo la firma al gol decisivo nella finalissima dei play-off.
E come cinquant’anni una delle colonne portanti della società (di cui fu anche co-fondatore) era stato il sindaco calciatore nonchè capitano della squadra Sandro Alberici, oggi a un altro Alberici, suo figlio Valter (che ha dedicato al padre recentemente scomparso questo successo) va ascritto l’indiscutibile merito di aver portato con la sua super-presidenza il Nibbiano a un traguardo inimmaginabile, disegnando al tempo stesso, un’intelligente prospettiva anche per il futuro.
In concomitanza con il passaggio di categoria, superando antichi e ormai anacronistici campanilismi, è stato infatti raggiunto tra il presidente Alberici e il suo omologo dell’ASD Valtidone Sergio Bollati (con l’unanime ratifica dei rispettivi Consigli) un accordo di fusione tra le due società che assumeranno una diversa e comune denominazione ancora da concordare. Il prossimo campionato sarà quindi disputato dalla prima squadra sul campo di Pianello, già omologato per l’Eccellenza, mentre su quello di Nibbiano, non più adatto per le categorie superiori, giocheranno le squadre del settore giovanile. Ma di tutto questo ci occuperemo a suo tempo, quando tutti i dettagli saranno meglio definiti. Per ora uniamoci all’entusiasmo della squadra, immortalata nella foto qui sopra dopo la vittoria-promozione e godiamoci con loro, insieme al presidente, ai dirigenti, ai tecnici e a tutti i tifosi, questo momento di gloria.
Da sinistra in piedi: D’Agliano, il collaboratore Bianco, Arena, Topalovic, Cipelletti, Carini, Rosignoli, Ramundo, la massaggiatrice Paola Carlappi, De Matteo, Cremona, l’addetto al campo Guglielmetti. Accosciati: il preparatore dei portieri Marandolani, l’allenatore Perazzi, Scarano, Ballerini, Giuliani, D’Aniello, Monteverde, Casiraghi, Taino e, davanti a tutti, Colicchio. Manca il capitano Orru.
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